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letra de crisi d'abbandono - dragnet

non puoi bloccare con le mani quest’emorragia
cancellare i tuoi sorrisi dalla cronologia
dimenticare di esser vivi facendo pulizia:
gli occhi scattano foto che il tempo non può portare via
io non conosco nessuno
io non sono nessuno
giro col #31# sulla faccia da culo
vivere di giorno, portando dentro il buio
sentirsi il numero zero, contro tanti numeri uno
vorrei scrivere di quanto felice sono
ma con le bugie, forse è il caso che miglioro
hai dato tanto per sentirti un po’ più buono
hai mai provato ad avere qualcuno affianco e sentirti comunque solo?
dovrei cambiarmi gli abiti, trovare diversi alibi
fermarmi quando il cuore aumenta i battiti
scegliere di vivere per sempre accontentandomi degli attimi
leggere tra le righe o esser sempre fuori dai margini!
cerchi di fumo nel cielo
cerchi il profumo del vero
noi ciechi nel cerchio del nero
alla ricerca di un cero
l’amore si dilegua ed io c’ero immerso nel buio più cieco
chi cerca la strada del cielo dev’esser certo di trovare sereno
tutti si amano, tutti si prendono
tutti si chiamano, tutti si accettano
ti alimenti in promozione se tutti i wifi oggi prendono
da quando l’amore tace ogni sentimento è un po’ dislessico

non mi conosco, esco di casa col peso del mio mondo addosso
giro come il vento, chiedo risposte al tempo ma non basta questo
cerco nel sonno quello che poi trovavo in te, trovavo in te…

tutto il dolore che ho qui dentro, è solo di passaggio
me lo ripeto quando vedo nero e sto uno straccio
l’amore è perdersi in un bacio stretto in un abbraccio
questa distanza è il posto dove mi sto ritrovando
io sono stanco e sto lottando con il tempo che mo’ passa lento
e quindi sembra che non stia guarendo
ma so d’essere forte e asciugo la mia fronte e attendo
lo sto capendo, certo che adesso non m’arrendo
sai, mi sento come baldo in cerca del suo branco
nel freddo dell’inverno senza più nessuno affianco
sei stata una scommessa ho messo le emozioni in ballo
ora c’è un guasto nel mio cuore e non so ripararlo
se mi pentissi potrei essere un codardo
ma ci sono sempre stato quindi scusami se azzardo
fortuna che ho la musica a salvarmi
perché più provo a parlarti
più mi sembra che tu stia pensando ad altro

non mi conosco, esco di casa col peso del mio mondo addosso
giro come il vento, chiedo risposte al tempo ma non basta questo
cerco nel sonno quello che poi trovavo in te, trovavo in te…

- dragnet

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