letra de rivoluzione lebowsky - dj argento
[scratches dj argento]
[verse 1 irak]
arrivo e ciao gente ciao matti
inciampa ma non cade il mondo è un b-st-rdo come tanti
come quelli che vanno all’inferno col porsche
(drugo: fuggendo da un quadro di hieronymus bosch!)
dai allora tutti al night in vestaglia vodka white russian
italian cuccagna gi-ssai!
non mi chiedere perchè non sono libero senza catene
brutta sensazione come dovere dei soldi a mayweather
quando la borsa crollerà sui vostri culi
opteremo per andare al bowling drugo,donny e walter
(drugo: volete farci giocare per forza!)
ma non chiedeteci di credere in questo è solo un giro di giostra
nel cervello c’è un cielo psichedelico e p-ssa tra
i lunedì mattina e le bollette del gas
tutti gli orologi fermi qualcuno mi svegli
se non lo faccio io chi cazzo lo fa?!
[chorus1 o.p. a.k.a. onto x2]
il mondo non è piatto nè tondo è un quadro
è una casa ma chi ha perso le chiavi è il ladro
chiama l’amico più stretto
che fine avete fatto? che fine abbiamo fatto?
[verse 2 drugo]
la mia generazione ha perso (irak: qualcuno dice!)
io bombardo ancora la città con sogni fatti di vernice
ho il cuore infranto? schianto il male alla radice
che vuoi che dica a una bella fica è sempre tentatrice
fiero dei miei tagli dei miei sbagli
col micro tipo flauto ipnotizzo serpenti a sonagli
donne fatali vogliono il mio sangue come squali
lascian mostri e drammi da medicinali
mali che mi porto addosso ce n’ho un bagaglio bello grosso
per questo adesso prendo tutto l’amore che posso
con il sorriso ed il gusto del paradosso
sono un peso piuma (o.p.: che in petto a voi sembra un colosso!)
mosso dall’istinto per non prendermi troppo sul serio
(irak: meditazione rap e spliff! altrimenti smaterio
più perdo pezzi ‘sti cazzi più viaggio leggero
tanto come lou vado ancora a sp-sso per l’impero!
[chorus2 irak x2]
la terra non è piatta nè tonda è quadrata
è una casa e chi perde le chiavi per strada
poi chiama l’amico più stretto che ha “fammi entrare”
la mia generazione perde ma vuole giocare!
[verse 3 o.p. a.k.a. onto]
radici solide (drugo: quante storie hai p-ssato!)
foglie fiori e frutta dall’aroma speziato
qualche ramo spezzato seccato
(irak: come un osso sp-ccato!) steccato
poi il motore quando vuole scaldarsi accelera
(irak: la mente cerebra!) la gente celebra
c’era un pò di tempo fa oggi non c’è tempo frà
e manco previsioni allah chissà che tempo fa?
(drugo: mai stati!) i somarelli del quartiere
(drugo: e non ancora!) (?) del cantiere
abitudinari giorno dopo giorno spesso
(irak: tutti uguali e non è mai lo stesso!)
figli del sole schiavi dell’ego
sparpagliati come vecchi mattoncini lego
fuori dalla scatola persi i fogli d’-ssemblaggio
solo fantasia e un messaggio!
[chorus3 drugo x2]
la terra non è piatta nè tonda è quadrata
è una porta blindata e chi perde le chiavi per strada
chiama un amico per svoltare la notte
domani è un altro giorno e del resto chi se ne fotte!
[scratches dj argento]
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