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letra de alexander - dario gay

[testo di “alexander”]

[strofa 1]
portone in ferro battuto, scala a chiocciola
gatti in amore in cortile
milano nera, ringhiera, fuori nevica
noia per me senza tregua
stavolta la mia voglia non invecchierà
vedrà il trionfo della diversità

[strofa 2]
un’improbabile cena, sguardi tiepidi
discorsi di circostanza
vino che fa buon sangue, sangue candido
afro-cubano bollente
e questa voglia che sa di elettricità
lucidamente con un po’ di ambiguità

[strofa 3]
non c’è più niente da bere
non mi salverò nomi, ricordo di ieri
mistero, cartomanzia, sibille facili sfioro
violento l’istinto
andiamo un poco di là, staremo bene

[ritornello]
avrei bisogno di una coppa di alexander
per non confondermi di più
mi nutrirò di mani che non ho toccato mai
e mi consumerò
illusione ottica, situazione magica
ti perderò
alexander, please
alexander
[strofa 4]
gettata via la tristezza ed ogni remora
il musicista è arrivato
e porta fumo e parole un po’ nostalgiche
musica dolce stasera
e questa voglia così classica per me
sapore forte e trasparente come te

[strofa 5]
che sera priva di odori, quasi sterile
sente soltanto i respiri
mistero, cartomanzia e questa fantasia
sfiora violenta l’istinto
andiamo un poco di là, staremo bene

- dario gay

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