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letra de vco mostri - cricca dei balordi

[testo di “vco mostri”]

[intro: crookers]
ciao, sono phra aka crookers, quello della… dell’house music, dai. insieme a cdb, che conosco da quando sono un ragazzino, da ventidue, ventitré anni, ho fatto ’sta roba utilizzando delle acappelle che mi avevano mollato qui in studio nel 2016. sono rimaste lì, ferme, per sei anni, quasi come il tuo pistolino, e adesso hanno preso vita, esattamente il contrario del tuo pistolino

però il beat, comunque, partirà tipo: “va, va, va, va, va, va, va” e poi comincia

[strofa 1: supa]
yeah
i got bros in omegna (chi?), stresa, baveno, ravella, verbania
gente cruda che vive in montagna (ahahah)
scuola teste dure manco fossimo in germania (rrah)
a colazione: funghi del mottarone, allucin-z-one (allucin-z-one)
caffè solo con la moka bialetti, sto sotto con gli effetti
poi faccio una spremuta solo come piace a me, sì
con lo spremiagrumi alessi
non faccio rap per piacere solamente a te, qui
sto strippando con ‘sti testi-sti
straight cusio, musica da studio (ah)
oggi non c’è il sole (no), sfida il buio
rest in peace all’omino coi baffi
rolls royce lungo il lungolago gramsci
[interludio 1]
crookers on the beat, skrrt

[strofa 1: supa]
yeah
i got bros in omegna (chi?), stresa, baveno, ravella, verbania
gente cruda che vive in montagna (ahahah)
scuola teste dure manco fossimo in germania (yeah, rrah)
a colazione: funghi del mottarone, allucin-z-one (allucin-z-one)
caffè solo con la moka bialetti, sto sotto con gli effetti
poi faccio una spremuta solo come piace a me, sì
con lo spremiagrumi alessi
non faccio rap per piacere solamente a te, qui
sto strippando con ‘sti testi-sti
straight cusio, musica da studio (ah)
oggi non c’è il sole (no), sfida il buio
rest in peace all’omino coi baffi
rolls royce lungo il lungolago gramsci

[strofa 2: rido]
non toccarmi quando creo
stai lontano dal beat, stupido babbeo
pericolo, rischi di metterti in ridicolo
ogni nuovo stimolo qui ti rimette in bilico
e poi cominci a fare brutto
oggi piovon sassi, ti lasciano distrutto
la gente per le strade, tutti vestiti a lutto
e vedi veri neri sventolare dopo un rutto
deformati nel digrignare i denti
o ci lasciate stare o venite almeno almeno in venti
resto schivo, definitivo (yeah)
rimango defilato aldilà dell’obiettivo
e anche se c’è poco, io la vedo in positivo
riempimi il bicchiere, tutto il resto è palliativo
giù le mani di dosso prima che cominci
non fare il comandante di una guerra che non vinci
[interludio 2: supa]
i can feel my face (ah)

[strofa 3: supa]
roba che mi esce dal cervello così
non ho programmato mai di fare l’mc (ah)
mi è saltata addosso una scimmia una volta
non è scesa più e se ne sta ancora lì (ah)
sta ancora lì, sta ancora lì
do not feed the animals, please (ah)
i don’t know what the f-ck is
the f-ck is, what the f-ck is (ah)
chico, cazz’è? cazz’è?
roba che ti flippa centomila caffè (ah)
alex britti, max gazzè
vento d’estate, l’estathé (ah) me lo bevo
con le rime ti sbrego ([?]) come diego
senti come lo slego, faccio a pezzi il mio ego
mi autodistruggo e rinasco ancora
rappo da zero a duecento all’ora (ah)
c’è chi dice basta e poi mi implora
io strangolo un prete e mi faccio la suora (ah), ahah

[interludio 3: crookers]
e poi chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora
chiavo la suora
chiavo la suora
[strofa 4: rido]
fresco esco dopo il quarto secco
bianco, stanco, arranco, ma ogni goccia lecco (ah)
o forse resto dentro un palinsesto
uso ogni pretesto, prendo e lo molesto (ah)
meglio starci dentro, quasi quasi corro
funzio tutto campo ed il resto aborro (ah)
mi do un certo tono, sento che non suono
lascio detto a loro e poi rispondo in coro (ah)
brillo oro, pompo come un toro
esco tutto fiero, passo e lascio il foro (ah)
resto mesto, vado sotto
lascio tutto, tanto è rotto (ah)
di colpo salgo, peso solo meglio
tanto zero è certo, quindi bello sveglio (ah)
limito il flusso, resto sul vago
lascio sul conto e poi non la pago

[interludio 4: crookers, rido, ]
prima strangolo un prete, poi chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora
chiavo la suora
prima chiavo la suora poi strangolo un prete
se non si fosse capito, chiavo la suora
chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora
yeah,
aha-aha-aha,
yes, yo,
chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la suora, chiavo la, chiavo la

[interludio 5: crookers, rido, ]
yeah,
aha-aha-aha,
yes, yo,
adesso provate a sentirvela così

[strofa 5: rido]
lo voglio intenso, denso, senza senso
eoh, subito, camillo benso
chiamami il conte, poi chiedi il conto
pagami in euro, il resto è un affronto
papille assaporano il gusto
poi strizzano il succo e inghiottono il fatto
crudo come sempre, modifico l’ambiente
tecnicamente quello più competente
cibo per la mente, conoscenza tutto campo
stomaco pieno, senza mai un crampo
sapido, digerisco rapido
beh, niente, sempre pr-nto al nuovo carico
calcolo calorico, rap metabolico
distillato fresco, superalcolico
un boccone e un sorso, un boccone e un sorso
mangio tutto, anche il filo del discorso

[strofa 6: crookers]
yeah
un boccone e sorso (uno), mangio quel che prepara la tua tipa
e poi me la scopo con la sua amica
faccio brutto da quando usavo l’amiga (yeah)
tu “minchia, che sfiga”, io minchia in figa
non vale se parli ma di niente
io ho il beat del futuro, ma scopo il presente (ah, ah, ah)
qui non c’è produttore che mi prende
io parlo di stile e non quanto vende
(anche se vendo di più io, sicuro)

[interludio 6: crookers]
che poi, se ci pensi, la musica dovrebbe essere esattamente fatta in questa maniera, cioè, tipo, un po’ liberi, un po’ che chi cazzo se ne frega, un po’ che chi cazzo, che chi, ma chi cazzo se ne frega? no?
phra, crookers, cdb, 2022, supa, seh

[strofa 7: supa]
bosco scuro nei sentieri dietro casa mia
dei rumori nella nebbia, qualcuno ti spia
scappa con le mani graffiate dai rovi
sangue che ti cola, io so cosa provi
terriccio, ho una su un riccio, sull’orlo del precipizio
ragnatele sulla faccia e fastidio
sangue freddo proprio come un anfibio
io di rime ce ne ho un grosso archivio
tra le felci e le betulle sul declivio
tu non hai capito quanto cazzo scrivo
senti questa roba e te ne stai lì schiscio
sottobosco, rappo sulle basi che conosco
di quel mio amico losco
suoni cupi e belli grattugiati
sposto le metriche e le filtro col mosto, mostro

[interludio 7: crookers]
okay, questo è il punto dove vi lascio il beat per rappare
okay? fatelo, provateci, mandatecelo, anzi no, non ce ne frega un cazzo

[strofa 8: supa]
ah, yeah, checka, checka, checka, ah
sono il mostro della black lagoon
fuori dal fango, dritto sopra al boom-chack-boom (yeah)
tutto ricoperto di alghe bagnate
c’ho il verbano nel flow
e caccio strofe salmonate
fario
dammi il n0bel come a dario
troppi testi ho scritto, ho finito il vocabolario (yeah)
hashtag ci facciamo troppo i cazzi nostri
vc-vco mostri, da qui non ci sposti (yeah)
yeeeeo fin dai tempi del liceo
cambia il clima in casa ogni volta che creo
nubi che si addensano sopra la testa
piovono concetti dentro nella mia testa
gangsta-gangsta-gansta
gangsta-gangsta-gansta chi?
non sei più credibile
pensa-pensaci
tanto tanto intensamente, iglesias
questo flow s’impasta tutto, amnesia

[strofa 9: rido]
yeah, okay (yeah)
microphone check, uno due sto in vetta
scendo il pendio con i boots senza setta (yeah)
lento, zitto come il vento
vivo meglio senza il tuo gradimento (yeah)
pioggia nel torrente
la mia gente fa festa dentro il bosco
dal di fuori non si sente (yeah)
re di mondi emersi
nati diversi
andiamo contro a chi
già ci ha dato per dispersi
yes, yes, yo
non mi stresso quando creo
la testa fa gli scherzi
apogeo e perigeo (yeah)
siamo agli opposti
tipi tosti
la faccia di granito
movimenti più composti
vco mostri
dal cusio con furore
corriamo sopra i monti
porta defibrillatore
porta sangue al tuo signore
dai fondali fino in cima: il conquistatore

- cricca dei balordi

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