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letra de mani di manichini - claver gold

[strofa 1]
girati il cappello, stallone
porta più rispetto al campione (già)
batti il pugno al petto e prendi il fumo
chiamami mr. nessuno e torna dalle tue battone (dai)
le tue battute fanno ridere: silver haze
le mie battute vanno a segno, sono un ace
mic check, fai race, poi drum ‘n’ b-ss
ma face to face sei un fake, ehi
hai già parlato così tanto di me
che c’hai sprecato le migliori rime
ora punta in aria il terzo dito
col complesso del fallito, poi preparati alla fine
potrei dissarvi tutti quanti come lamar
ma preferisco offrirvi da bere al bar
perché in effetti sobri mi fate un po’ pena
parlare della scena credendovi le star

[interludio]
isracs ittut eteis
asac a erats etevod adrem id yot
ozzac li ottor eteva

[ritornello]
stai attento a dove cammini
rap che fa felici i bambini
i dischi di plastica son primi
mastico digestivi e mani di manichini
bambole di pezza e l-strini
infila in quel collo i canini
talisker, sesso e due spini
mastico digestivi, mani di manichini

[strofa 2]
quando la tua tipa fa bau
guardi la mia tipa e fai “wow”
ubriaco marcio, non ti reggi
sei venuto dentro i baggy che manco t’ha detto “ciao”
la verità non raccoglie i frutti (no)
tra corpi marci e campi distrutti
la sincerità rimane un dono
come quello del perdono, le cazzate sanno dirle tutti
non posso chiedere dei soldi ai miei
io se fossi in te mi vergognerei (si)
tanto paga papi la vacanza
le premure e la sostanza e attrezzature da dj
ehi, mi stai davanti, ma chi cazzo sei?
6 6 6, ora so chi sei
sciacquati le mani adesso zozze
sciacquatici la bocca prima di parlar di lei

[interludio]
et emoc ettut ,eiort ettut onos otnat
⸮zag id olleuq ⸮he ozzac li ecaip it

[strofa 3]
lei rimane sempre la stessa
lei sfoga la sua rabbia repressa
nei giorni in cui rischia di perder tutto
si spoglia d’ogni lutto, poi trema e si confessa
a fine messa com’è messa con le mani a mollo
nell’acqua santa prima di graffiarmi il collo
prima che la pelle mia si strappi
amore, è giusto che ti aggrappi se ora stai avvertendo un crollo
le mattonelle adesso sono sabbie mobili
in una vita da nubili n-bili
tu ora che il paesaggio si è scomposto
nessun pezzo è più al suo posto, cazzo, smettila di muoverli
io giustifico ogni sbandata
io riesco a dare un senso a ogni cazzata
lei mi vede come uno psichiatra
ancora non l’ho curata, era meglio una trappata

[interludio]
atappart al edeihc im attehcite’l
elaicremmoc acisum onnaf ehc adrem id icorf its’ e

- claver gold

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