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letra de ground soul - claver gold

[intro: claver]
e quest’è
ground soul
(mr. gaz)
micha soul
glory hole
claver gold

[strofa 1: claver]
sono lo spirito di terra dalle mani sporche
mi sento libero, ‘sto in bilico tra vita e morte
cerco su un pianoforte, premo tutti i tasti
solo mentre prendo il volo e plano su paesaggi vasti
mai visti questi, nei gr-ssi pasti
t’ho visto nuda, muta, mutasti, tu non ringrazi
tu prendi tutto e scappi, parole e cappi
e sappi, io non dimentico ap
e da qui posso immaginarvi solo più lontani
stanno crescendo rami secchi dalle vostre mani
ci stenderemo i panni sporchi, lavali domani
ci laveremo gli occhi torbidi, fulvi e castani
aspetto che mi chiami, ma poi tu non mi chiami
nemmeno il tempo mi farà scordar come ti chiami

[ritornello: claver]
chiuso in una vita che non so com’è
chiuso in una vita che non fa per me
se sai tutto quanto allora dimmi te il limite

[strofa 2: claver]
allora dimmi qual è il limite per stare bene
con gli altri, con se stessi o solo per restare insieme
da quando nelle vene avevo merda che scorreva
a chi scappava, a chi correva, a chi restava e a chi piangeva
mia madre vittima di sbagli dentro una preghiera
ragazze vittime dell’alcol il sabato sera
la vita in una pera, per amore o per galera
per scordarsi del presente e ricordarsi di chi c’era
da quando l’ansia mi bloccava ero dallo psichiatra
l’adolescenza in strada, ma qualcosa non quadra
far parte della squadra non bastava, e porca troia
volevo capitanarla per portarla alla vittoria
racconto la mia storia con fastidiosa boria
non è l’invidia, ma l’accidia che arriva e mi ingoia
mangia i sorrisi come i figli, saturno di goya
spezzarmi foglie poi mi annoia, b-tta la cesoia

[bridge: micha soul]
no matter what it brings
no matter how i find
cause ’till i’ve got a dream i will be alright
there’s no time to cry
i just wanna fly
i’m above the sky
on the thousand star
no matter what it brings
no matter how i find
cause ’till i’ve got a dream i will be alright
there’s no time to cry
i just wanna fly
i’m above the sky
on the thousand star
and one day someone will turn off the light
yes, one day someone will turn off the light
but i’m bright in the sky

[strofa 3: claver]
dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna
che guarda il cielo mentre spera sia l’ultima volta
l’ultima volta che ho creduto in dio c’era la pioggia
l’ultima volta che ho creduto in me non si ricorda
siamo due capi allontanati di una corda tesa
che regge il mondo giù in discesa ed uno dei due pesa
so che hai la forza per non ritrovarsi a terra, arresa
e farmi una ripresa dell’ultima ripresa
filma l’incontro fin dal nostro primo incontro
fin da quando ero uno stronzo
ciò che ho fatto è per venirti incontro
io controvento, contro tempo, contro il tempo conto
i giorni che sono rimasti per pagare il conto
tu conta su di me, se qualcosa non va
chi è nato dalla terra vivrà sempre in libertà

[ritornello]
chiuso in una vita che non so com’è
chiuso in una vita che non fa per me
se sai tutto quanto allora dimmi te il limite

[strofa 4]
a volte il limite non è il punto d’arrivo
punto ad andare oltre ciò che già ho raggiunto
prendo un appunto, ne scrivo un sunto
lascio finali aperti senza punto, non prendo spunto
dal b-sso punto verso la vetta
la mia gavetta, la mia vittoria, la mia vendetta
il rap defunto, con teschi e morti, non lo so fare
lo lascio a chi non ha un cazzo da fare
e i vostri testi non hanno un senso
non hanno un verso
chi non ha amato non sa che si è perso
p-sso attraverso una folta foschia
per chi non ha una vita e quindi ascolta la mia
non ho strategia
ne frasi da g
ventisei primavere di dolore e allergia
la colpa è la mia, fermo l’emorragia
lo spirito di terra tra finzione e magia

- claver gold

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