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letra de jessie e james - carlo corallo

deve essere straordinario continuare un rapporto
quando il tempo è sprecato in un lavoro precario
e subordinato alla terza tra lamentele del capo
che sistema con amarezza il gessato mentre accarezza il persiano
vivere con lei e con un gatto sedentario
che ti aspetta alla porta come fosse un segretario
segregato nello spazio sommario tra il telaio
del divano ed il solaio b-sso di un seminterrato
sul ripiano ho solo tonno in scatolette, torno, le scaldo lente
mentre tengo a mente che ci -ssomigliamo, e in più quest’anno
ho letto un post su facebook, da un po’ hanno scoperto
che il gatto domestico è l’animale più umano
più o meno, non credo, quando sono depresso
divento l’animale domestico di me stesso
depersonalizzato esco, poi mi aspetto all’entrata
sperando non faccia serata e torni presto
magari in qualche bar del centro in cui degenero
e alle bariste sembro quei gatti da condominio
che ricevono affetto da ogni inquilino
ma dopo nessuno è così carino da accarezzarli su un letto
il felino è sveglio quando rientro, lei è un po’ che sogna
sfamo il primo senza far casino e ancora sotto sbornia
mi dedico alla lettura, lui si dedica alla lettiera, insomma
nascondiamo qualcosa di cui ci si vergogna

preparatevi a p-ssare dei guai
a p-ssare dei guai molto grossi
come fanno a esser sempre felici
le attrici su quei giornali di gossip
se facessi una gara di cosplay
non sceglierei mai tra i protagonisti
sai, il mondo è razionale e sono più le volte in cui facciamo male
delle volte in cui ci fanno tristi

lei spera nella realizzazione, sogna un’altra professione
mentre ripara macchinari di derattizzazione
vorrei mi uscisse dalla bocca un ”sei dimagrita”, alla settima vite
quando è stressata come un gatto alla settima vita
che poi un po’ come una gatta è la carta
nel senso che a volte mi avvolge e a volte mi graffia
ma quasi sempre ispira e sul rigo ci scrivo “inizio”
per questo la biro mia l’ammira tipo antico egizio
in giro preferiscono i cani alle persone
come la canzone, non perché quel grado minorato
di ragione li ha salvati da razzismo e religione
no, loro li amano solo perché sono fedeli al padrone
anch’io trovo chi ascolta il mio sproloquio e non si oppone
in questo gatto con il manto tra il bianco e il marrone
a cui spiego l’amore e l’odio partendo da zero
e dopo poche ore mi sembra parli davvero
un gatto di casa frequenta un gatto randagio
e non lo ritiene malvagio solo per part-to preso
al m-ssimo scomparirà, supererà la palizzata
preso da curiosità per l’area urbanizzata
dove basta una ragazza che si sistema un ciglio distratta
e ti ritrovi a rotolare sul ciglio di strada
in mezzo ad un viavai di gente che parlerà del danno
criticando quelli che danno la patente
ma non ti importa quasi niente visto che da stasera
la criniera starà sul marciapiede, sempre
come la sedia di un protettore intransigente
mentre lasci la materia come un professore intransigente

- carlo corallo

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