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letra de tabasco - carl brave

[testo di “tabasco” ft. noemi]

[intro: noemi]
finisco sempre a notte fonda sotto al tuo indirizzo
sei come un brutto vizio che conosco a menadito
e alla fine l’ho intuito
forse amo sporgermi dal precipizio
e già capirlo è un buon inizio

[strofa 1: carl brave]
sei un angelo caduto a peso morto sopra il parabrezza
volevi una parola buona non ne ho manco mezza
sul tuo viso di purezza rughe di tristezza
tutto quello che era oro ma è solo monnezza
il letto coperto di spine, sangue e medicine
serata greve, in faccia verde come il listerine
impantanato nella melma, occhiaie come in guerra
lo so sono una merda, domanda di riserva
sensi di colpa vanno, speri che pijo un malanno
mi minacci co’ ‘na voce che trema d’affanno
che non vado più a dormire prima che collasso
che sto a quattro di bastoni sopra il materasso
tutte quelle persone come cazzo fanno?
quando mi sbotti contro, mi ricordi tanto
sto scavando il fondo come un caterpillar
c’ho qualcosa dentro che non può finirla
[pre-ritornello: noemi]
finisco sempre a notte fonda sotto al tuo indirizzo
sei come un brutto vizio che conosco a menadito
e alla fine l’ho intuito
forse amo sporgermi dal precipizio
e già capirlo è un buon inizio

[ritornello: noemi]
sapessi quante volte ho detto che non l’avrei più rifatto
hai cambiato tutto come mille gocce di tabasco
ma io sono una regina
e solo negli scacchi si sacrifica al posto del re
e comunque non sei te

[strofa 2: carl brave]
sangue misto come carne cruda, occhi di giuda
mi togli la tuta, poi ti fai la coda, resti seminuda
chiudi la serranda, lasci spifferi di luce entrare
come lame da affilare, tagliami, so che ti piace
c’era amore, ora è solo odio più ossessione
cado nel burrone, ti porto con me nella mia direzione (giù)
mi distendi sopra, fai harakiri, ti tappo la bocca
e te la stappo (eh) come un cavatappi (eh), menti e non respiri (eh)
quei ricatti che mi hai fatto, noi attaccati, poi il distacco
non dimentico quel giorno al parco che hai dato di matto
siamo andati oltre come stalker, come pazzi
come fai a essere la stessa dell’inizio
è il giorno del giudizio e ho messo l’abito da cerimonia
trattami con parsimonia perché questo è un film già visto
e non finisce bene, non finisce mai
come un loop che salta ogni volta che mi salverai
[pre-ritornello: noemi]
finisco sempre a notte fonda sotto al tuo indirizzo
sei come un brutto vizio che conosco a menadito
e alla fine l’ho intuito
forse amo sporgermi dal precipizio
e già capirlo è un buon inizio

- carl brave

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