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letra de la fine (deserto cerebrale) - cali & aleaka

[testo di “la fine (deserto cerebrale)”]

[ritornello]
per ogni vero amico (questa, questa)
per chi ha i denti e non il pane, morde l’aria come un cane (questa è, questa è)
una storia come un’altra (questa è per te)
una troia come un’altra
per ogni falso ideale
per ogni pazzo animale
per ogni stronzo cliché
per ogni tronfio, ogni gonfio di sé (questa è)

[strofa 1]
per chi è scappato dal deserto cerebrale
dove tutto va bene finché tutto va male
per chi è acerbo, ha visto troppi clown che non fanno ridere
trasformarsi in vipere che non fanno vivere
ha sparato le sue ultime, quelle del senso di sconfitta
gli occhi rossi e la rabbia al culmine
tieni le labbra umide, ma sa che il cielo in una gabbia è solamente tuono e fulmine
suono e luce, nulla più
lui buono e b-tta giù
ma nessun uomo è solo ciò che da vedere
per chi c’ha il vizio del bicchiere
niente serenate, solo sere nere
niente dolci amate, solo merde vere
per i rimasti sotto (dacci sotto)
per chi si è rotto il cazzo di restare sotto
per te, codardo, che hai una sedia e non la lascerai
per chi ha la terza media e lo sguardo non lo abbassa mai
[ritornello]
per ogni vero amico (questa è, questa è)
per chi ha i denti e non il pane, morde l’aria come un cane (questa è, questa è)
una storia come un’altra (questa è per te)
una troia come un’altra
per ogni falso ideale
per ogni pazzo animale
per ogni stronzo cliché
per ogni tronfio, ogni gonfio di sé (questa è)

[strofa 2]
ora tu
togli il ghiaccio dal bicchiere
questa è
per chi si è perso nella giungla della para
mentre dentro e fuori piove, sempre fuori gara
e se non muori, prima tira e spara, città amara
per chi pulisce, ma non caga, vita amara
per chi s’è perso i pantaloni, strati di coscienza, i coglioni
servi dei padroni, schiavi dentro i capannoni
un po’ lavaggio di coscienza oppure nada, zitto e paga
per chi ha una maschera e chi no
chi ha un’armatura e chi un velo
chi ha paura e chi un credo
per chi non ha un chiodo a vita, ne ha una lista infinita
triste apripista in uscita, pugni al cielo
e per saldare a chi s’è tolto lo spazio
e s’è stravolto a fondo e raccolto mai un cazzo
ad ogni figlio nato non per volontà
e ad ogni padre in nascondiglio nato senza volontà
questa è
[ritornello]
per ogni vero amico (questa è, questa è)
per chi ha i denti e non il pane, morde l’aria come un cane (questa è, questa è)
una storia come un’altra (questa è per te)
una troia come un’altra
per ogni falso ideale
per ogni pazzo animale
per ogni stronzo cliché
per ogni tronfio, ogni gonfio di sé (questa è)

- cali aleaka

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