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letra de io - cabrini

io lyrics
[testo di “io”]

[intro]
nebbïa makes boom

[strofa 1]
lascia fare, cucino io stasera
da un po’ che c’ho la fissa che sia buono per l’umore
ma cucino di merda, tu sorridi lo stesso
non finisco il mio piatto, col tuo fai la scarpetta
se facciamo una gara a chi si sente più a disagio
vinciamo a pari merito, come siamo scomodi
ho usato troppo pepe per la cena poco fa
adesso mi è finito proprio quando servirebbe
se c’era un’immagine che avevi su di me
dimmi se ti basta a non farti cambiare idea
sono a centro pagina, attento ai bordi di fianco
non voglio oltrepassarli, i rapporti non mi rimangono
e casa mia di notte diventa una fase nuova
quasi che mi sveglio per guardarla di nascosto
sеttimana magica, poi la dopo è una merda
torno a casa fradicio, fuori piove da semprе

[pre-ritornello]
io che non passo due minuti senza piangere
non mi vedi perché facciamo l’amore
che bello dirsi così tante cose, senza più domande
peccato che sia io lo stesso che non si guarda allo specchio
faccio pace coi miei passi più sbagliati
perché gridano all’orecchio mio da anni
quasi mi rincorrono, eh
[ritornello]
io che non passo due minuti senza piangere
non mi vedi perché facciamo l’amore
che bello dirsi così tante cose, senza più domande
peccato che sia io lo stesso che non si guarda allo specchio
faccio pace coi miei passi più sbagliati
perché gridano all’orecchio mio da anni
quasi mi rincorrono

[strofa 2]
oh, quant’è caldo, la macchina ci brucia
apriamo i finestrini per guardare fuori il mare
ne giro una di ganja mentre alzi quella musica
l’appiccio col fiammifero, tu continua a guidare
arriviamo a palermo, la musica va presa seriamente
per questo ci mettiamo tutto il cuore
e se ci pensi, è da pazzi pensare che ci sia posto
ma me ne sbatto il cazzo, mi chiudo in studio ad agosto
è la nostra promessa, fare ciò che vogliamo davvero
così non ci pentiamo, questi un po’ ci spaventano
scegliere ‘sta vita è per chi c’ha le palle sotto
per chi è nato timido e vive da fuori posto

[pre-ritornello]
io che non passo due minuti senza piangere (senza piangere)
non mi vedi perché facciamo l’amore (l’amore)
che bello dirsi così tante cose, senza più domande
peccato che sia io lo stesso che non si guarda allo specchio
faccio pace coi miei passi più sbagliati
perché gridano all’orecchio mio da anni
quasi mi rincorrono, eh
[ritornello]
io che non passo due minuti senza piangere
non mi vedi perché facciamo l’amore
che bello dirsi così tante cose, senza più domande
peccato che sia io lo stesso che non si guarda allo specchio
faccio pace coi miei passi più sbagliati
perché gridano all’orecchio mio da anni
quasi mi rincorrono

[outro]
io
io

- cabrini

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