a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

letra de livido - blue virus

[testo di “livido” ft. lieve]

[strofa 1: blue virus]
non dire niente, un po’ come sempre
lega le scarpe, dopo scappa che il buio ti attende
scrivo “aiuto” con le lamette, vorrei farla finita
rendendo utile il collo e le tue magliette
non saprei neanche il motivo, non so uscire dalla parte
di chi ha visto da vicino un po’ troppe vicende splatter
pure se ti sono accanto spesso ti sento distante
non ha senso, perché casa nostra non è così grande
la stazione piangе o forse è il cielo
stai partendo oppurе è solo il treno
è un ritardo, c’entra il tabellone
è uno stalker o soltanto il controllore
ho mille dubbi perché la realtà mi frustra
e fa domande fuori luogo anche se voglio darti la risposta giusta
a una lampada che viene tirata non la si l-stra
ho un desiderio, scavalcare la tua balaustra
il balcone al primo piano sembra il sesto
tutti sanno che sto male, pure senza un manifesto
sembro incosciente, innocente specie quando cresco
e scopro che un volto sincero c’ha un sorriso disonesto
più ti trucchi più enfatizzi ciò a cui penso
scrivi “vaffanculo” col rossetto e poi dopo fuggi al rinfresco
la speranza di salvarmi sta sul fondo del tuo assenso
so come farla finita, è l’inizio che è un po’ maldestro
[ritornello: lieve]
ora che non sei più sulla strada di casa
sento il cuore livido che non sa stare a galla
solo dentro una stanza
come se fossi te adesso

[strofa 2: blue virus]
il mio problema sei tu se non mi calcoli
ferma nelle tue decisioni pure se deambuli
anche se cresciamo assieme rimaniamo pargoli
coi pacchi bomba come regali messi negli angoli
la differenza tra noi due esiste e si vede
se urli alla gente che sono il più triste ci crede
io ne ho viste di pieghe quando pensavo andasse tutto liscio
ti colpisco in testa, l’ansia è lì che risiede
apri il cuore, io ho provato con la mente
non concludendo niente, un pasto caldo condito con lamette
tutti mi dicono: “la testa a posto non la mette”
ma ogni istinto arriva prima, infatti mi asseconda sempre
so che sbaglio quando parlo, quando piango
e se ti ignoro con quell’unica certezza di sbagliare di nuovo
fredda e anonima, non riesco a fingere di essere buono
trascino nel cestino ogni ricordo e lo rimuovo

[ritornello: lieve]
ora che non sei più sulla strada di casa
sento il cuore livido che non sa stare a galla
solo dentro una stanza
come se fossi te adesso
[outro: lieve]
come se adesso

- blue virus

letras aleatórias

MAIS ACESSADOS