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letra de sconvolto - bbalordo

jk
troppi sconvolti, altri son morti
molti di questi non li hanno sepolti
non tornano i conti, tagliano i ponti
la vita di merda la vedi dagli occhi
tengo il respiro, un ultimo tiro
prima che inizia il capogiro
vita di merda pensieri di merda resto a marcire
sotto una coperta
sbalzi d’umore fitte al cuore
imparanoiato ormai tutte le ore
mi giravi in testa in fase depressa
ero preso bene se ti interessa
poi che è successo di nuovo depresso
non dormo la notte per quanto ti penso
poi salto al cesso mi guardo allo specchio
mi vedo sfocato tutto il riflesso
non trovo la forza, poi tutta in un colpo
la testa si sforza in un solo sеcondo
resto stravolto non ho raccolto quello che ho sеminato
poi disinvolto cammino storto vedi tutto sfocato
non fanno sconto aumentano il conto e mi sento sfruttato
entro per svoltare la scena, molti di questi mi fanno oena
non li saluto l, mostro la schiena
mangio ste tracce come una iena
tu non sei stata mia, sono tra amore e profonda apatia
intrappolato in qu sta via che se ci penso non è la mia
tutte ste vie,ho perso la metà
è un labirinto questo pianeta
disorientato resto di pietra
ma qui la strada resta segreta
passo in posti già visti, da sopra le vette a sotto gli abissi
allucinato con te che mi fissi, ritorno nel letto
con le mie crisi
cazzo che viaggi mi faccio, il cuore mi brucia
poi blocco di ghiaccio
non è la droga, manco lo sp-ccio
righe sul tavolo righe sul braccio
capisco di essere altro, ma non per forza di essere in alto
giro una canna almeno mi calmo
dicono jimmy vengo a fare un salto (sei a casa?)
sorrido con gli altri, ma solo che schifo
scrivo per un mondo che non ho gradito
conosco bene poco e non ho capito
ed il mio cuore si è appassito
come un fiore d’inverno, mi guardi pensando
quanto era bello, uscito dal suolo
giù dall’inferno, sembianze da angelo morto in eterno
malinconico, cronico
il finale è sempre il solito, mi corico e vomito
me ne sto in incognito, non dico faccio il rapper
tu artista telefonico fai solo canzonette
la scuola ignorata più di una volta
la speranza della svolta, tra senso di colpa
e la coscienza sporca
poi la speranza è morta mix di sentimenti
letali come denti avvelenati dai serpenti
un anaconda strozza i sentimenti danneggiano menti
pianti interni sempre più frequenti, affogo nei miei stessi pentimenti
ma non escono più lamenti
mi servi tu che riempi la mancanza di sti tempi
ma mento e mi ritrovo in para, morto esausto senza bara
tu che resti ignara, tutto questo che mi spara
e lascia una sconfitta amara, con l’amaro in bocca
tu lo vedi e non ti tocca, il tuo sguardo è pelle d’oca
e che ne sai,se ti penso sempre o mai
del mio cuore dei miei guai, o se un giorno capirai
io chi sono, io chi ero, chi ti vuole per davvero
piglio resto qui io spero, ma ci spero
e ti penso in bianco e nero

- bbalordo

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