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letra de legami - barrabravas

[testo di “legami” ft. zinghero & thai smoke]

[ritornello: zinghero]
abbiamo sparato in testa alla giovinezza
abbiamo ucciso la nostra d’adolescenza
e quando è morta la coscienza, pazienza
abbiamo detto: “impareremo a fare senza”
ho imparato che la droga sì, i soldi forse
ma il tempo, no, non se presta
perché quello, fratè, è l’unica cosa che c’hai
l’unica cosa che è tua, l’unica cosa che resta

[strofa 1: barrabravas]
fumo cinque grammi per tenere dentro i mostri
‘sta tipa che mi parla solo per parlar di gossip (bla-bla-bla-bla)
la testa che mi viaggia, vorrei stare in altri posti
invece sono in piazza a fare tarantelle e buffi
una vita condannata, una lei che se ne è andata ( ‘a ‘nfame)
un’anima dannata, un’altra vita disperata
un’altra storia senza trama, un’altra donna non amata
un’altra storia all’italiana, un’altra fiaba senza fata
mio padre c’era poco e ho imparato a far da solo
guardando gli altri bimbi io non ero come loro (eh, no)
vestito sottomarca e portafoglio sempre vuoto (‘nnamo bebbo)
bustine nella tasca che diventano un lavoro
cresciuto dove il crimine ripaga e manco poco
dove il cognome cambia pure il destino di un uomo
dove per farti fuori, stai sicuro, basta poco
fratello, non è un gioco, veniano dalle popo
[ritornello: zinghero]
abbiamo sparato in testa alla giovinezza
abbiamo ucciso la nostra d’adolescenza
e quando è morta la coscienza, pazienza
abbiamo detto: “impareremo a fare senza”
ho imparato che la droga sì, i soldi forse
ma il tempo, no, non se presta
perché quello, fratè, è l’unica cosa che c’hai
l’unica cosa che è tua, l’unica cosa che resta

[strofa 2: thai smoke]
il tempo scorre, non si gira
queste strade hanno la fila di chi è vecchio molto prima delle rughe che ha sul volto (grah)
uccide con la mira, vendetta fratricida
la lama che si infila e manco te ne nei accorto
il mio borgo cresce uomini bambini
soldi nei calzini segnati nei destini
affilati quei canini, affiliati e fuggitivi (yeah)
ladri e distintivi, da ‘ste parti solo vivi
non esiste cento (grah)
c’è chi muore a venti e chi non parla muore a cento (shh)
e così ci è stato detto dal palco al baretto (sì)
l’anima è uno specchio
non si torna indietro quindi il mondo non lo aspetto (no)
ciò che è mio lo prendo, lo sbrano, lo afferro
capisci, lo pretendo
puoi portarlo via solo quando sarò freddo
tra le mani c’ho uno scettro (thai smoke)
sarò morto sorridendo
[ritornello: zinghero]
abbiamo sparato in testa alla giovinezza
abbiamo ucciso la nostra d’adolescenza
e quando è morta la coscienza, pazienza
abbiamo detto: “impareremo a fare senza”
ho imparato che la droga sì, i soldi forse
ma il tempo, no, non se presta
perché quello, fratè, è l’unica cosa che c’hai
l’unica cosa che è tua, l’unica cosa che resta

- barrabravas

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