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letra de l'eredità - bandog

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non dimenticherò mai il giorno che uccisero mio padre
non si può cancellare lo tengo stampato in testa
mia madre in cucina preparava la cena
quando all’improvviso sentimmo sparare

ma dove vivo io e’ normale e non ci facemmo caso
poi un’amico di famiglia ci venne a dare la brutta notizia
quello che accadde non si può neanche immaginare
mia madre ci strinse forte e ci disse di non muoverci da casa

poi scese correndo e fece un casino tremendo
adesso sono p-ssati tanti anni e la sento ancora gridare
avevo tredici anni e volevo vendicarmi
guardando mio fratello negli occhi capii che lo dovevo fare

dopo i funerali era diversa questa citta’
e per tutti quanti già ero come mio padre
si sa la gente e’ infame e sa solo condannare
mi rimase una pistola e un quartiere da comandare

un poco di oro sporco di sangue questa fu l’eredita’
senza rendermene conto ero già cambiato
e piu’ crescevo piu’ mi facevo rispettare
ho fatto tremare anche i migliori

questa vita mi ha tradito e non provo pieta’
conosco solo una legge quella dell’omertà’
e pure da recluso la faccio rispettare
alla mia famiglia non deve mancare niente

e la gente in strada manco la deve guardare
non l’ho scelta io questa vita
sono nato in strada e in strada devo stare
non mi fido di nessuno e’ brutto ma e’ la verita’

l’unica mia amica e’ la cal.38 di mio padre
ora sono già quattro anni che sono detenuto qui
per colpa di due pent-ti ho perso la liberta’
mi hanno accollato un omicidio e lo devo pagare

due volte a settimana mia moglie viene a trovarmi
mi porta i miei figli e l’aria per respirare
ogni volta che li vedo quanti baci gli devo dare
lo so che lei sta male ma non vuole farmene accorgere

ma sono chiuso qui dentro e che posso fare
lei mi dice sempre di non preoccuparmi
poi ci stringiamo forte e fa tanto male
quello che provo dentro non lo so spiegare

i miei figli non devono fare questa fine
voglio che vanno a scuola, voglio che studino
o diventano qualcuno oppure gli faccio levare la testa
già mi sento morire solamente a pensarlo

ma tanto lo sanno bene sto sempre a spiegarglielo
questa strada non porta a nulla guardate vostro padre
cosa ci ho guadagnato adesso che devo morire in carcere…
cosa ci ho guadagnato adesso che devo morire in carcere…

sono nato col destino gia’ segnato
e voi che giudicate non sapete
perche’ avete avuto un’altra vita
siete piu’ fortunati e non capite
chi nasce e’ cresce nella malavita
dentro un vicolo senza lavoro
senza nessuna via di uscita
dove un boss e’ un’esempio un mito
a questa gente sai cosa gli dico
torna a nascere nella mia vita e vivila
e forse l’ hai capita…e forse l’ hai capita….

- bandog

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