letra de vivienne - axos
[testo di “vivienne”]
[strofa 1]
ogni parola che non dico (uh)
si tramuta in altre cento che scrivo (uah)
lei sta muta, ma mi sento aggressivo (uh)
l’ho messa nuda e non le ho tolto il vestito (uah)
sogno di remare dritto (uh)
oltre la linea degli orizzonti (uah)
voglio diventare ricco (uh) (ricco)
ma molto prima di fare i soldi (uah)
amore e ombra vestono il plotone (uah)
scopare e dopo dirsi il nome (uh)
mentre il mondo ingrassa in marcia, c’è chi paga con il cuore
lei si ama magra, in pancia ha le farfalle di cotone
[pre-ritornello]
ha una vivienne, ma non è punk
(ha una vivienne, ma non è punk)
cerca cura nell’oscurità e non la trova
perché il dolore lo ha indossato solo di moda
[ritornello]
ha una viviеnne, ma non è punk
ha una vivienne, ma non è punk
cеrca cura nell’oscurità e non la trova
perché il dolore lo ha indossato solo di moda
[strofa 2]
ho la pelle di serpente come un naga (uh)
i chiodi nelle tempie come se appendessi quadri (uah) (quadri)
gocce d’acido perforano le porte
quelle della percezione e quelle di case occupate (uah)
ho le piante dei piedi insanguinate (eh)
lei mi guarda come si guardano i santi, assatanata (uh) (assatanata)
ho una poesia, la dico a te ma è tutto un incubo (uah)
prostituisco il male, scopa con un brutto intimo, eh (uh)
ogni via tracciata dio mi spia in un drone
si è bagnata, ma non piove (ahia)
io le pianto dentro i semi del mio male come giove
e mentre piango sui suoi seni, so chi sono ma non dove
[pre-ritornello]
ha una vivienne, ma non è punk
(ha una vivienne, ma non è punk)
cerca cura nell’oscurità e non la trova
perché il dolore lo ha indossato solo di moda
[ritornello]
ha una vivienne, ma non è punk
ha una vivienne, ma non è punk
cerca cura nell’oscurità e non la trova
perché il dolore lo ha indossato solo di moda
[strofa 3]
la storia è riscritta, sto pregando sei stelle
è una notte sinistra, non ho niente da perdere
ho salvato chi è triste, gli ho marchiato la pelle
ho staccato le spine, ho attaccato le antenne
per ogni porta che si chiude, si apre una porta all’inferno
fuori rendo tutto cupo, ma accendo luci dentro
cerco pace come un dalai, tutto tace però lei mai
le paralisi nel sonno, muoverò un dito alla volta qui
[outro]
torno e ritorno, io non rappo, rintocco, 17.5, nuovo testamento, mitridate 2 nuova bibbia, poetica e guerriglia, non c’è paura che valga la pena provare senza coraggio, non c’è dolore che si possa superare senza amore, guardati allo specchio, reagisci, sad army
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