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letra de fuck et n'abi - astor novas

tira su una mano, a mano a mano che ci sei, hey
tira su una mano, a mano a mano che ci sei, hey
tira su una mano, a mano a mano che ci sei, hey
tira su una mano
e come fa?

dalle scuole di inglese “f-ck everybody”
tradotto dalle mie parti “f-ck et n’abi”
benvenuti nell’era del fai che impari
vuoi i fan su instagram? f-ck et n’abi
dalle scuole di inglese “f-ck everybody”
tradotto dalle mie parti “f-ck et n’abi”
benvenuti nell’era del fai che impari
vuoi i fan su instagram? f-ck et n’abi

ma che risvoltini, tengo due piedi in una scarpa
prima silenzio di tomba, ora chiunque canta
non li ho contati e non saprei quanto è larga la mia banda
a volte lavoro un po’ tra una pausa e l’altra
chiamalo mantra, vai in vacanza a malta
sì, ma in panda, la ribalta se non si ribalta prima
viaggio nel panico, quand’è che si arriva
se sbanda e tu sei in bamba io la chiamo karma e tu la chiami sfiga
e falla un po’ di fatica giusto per sopravvivenza
quando ti senti male tendi a cambiare alla svelta
si cerca il benessere in ogni cosa esterna
il virtuale ha sost-tuito buona parte della tua coscienza
senza l’amore che ci rende schiavi
la fretta di sentirci dire che siamo più bravi
devi fare sempre qualcosa sennò poi non impari
dammi un prato, un joint e f-ck et n’abi

e cazzo, c’ho una stanchezza dentro che sento l’ebbrezza
del mio cambiamento ma non vedo più in la del mio mento
il mio mentore chi è, bravo, vorrei essere famoso
ma i cazzi dopo un po’ sanno di amaro, chiaro
te lo spiego, se non pago qui non bevo
se non bevo pago uguale i soldi che spreco
non ricomprano l’ego, non mi pompano la strumentale
se non vedo non credo, ma non ti sforzi di guardare
cosa c’è da spiegare per chi non vuole capire?
fate chilometri a inculandia a bervi due lattine
mi faccio la mia media bionda e pure sotto casa
perché adesso voglio alcolizzarmi, mica fare strada
se volevo camminavo, non prendevo un taxi
tre miliardi di parole per dire tre frasi
dalle scuole escono i geni, a volte i genitali
se va così, studia pure e f-ck et n’abi

inizia a navigare, fai strada, sotto chi tocca
qui si parla giusto perché si ha la lingua in bocca
se non ti piace che cosa dico clicca su blocca
mangio un quintale di merda calda, che scotta
pure mentre dormo sento ronzare
tipo zanzare in casa di notte d’estate
sensazione fastidiosa tipo lavorare per pagare
per restare esattamente dove stai a lavorare
ciao belli, ci si vede alla prossima
forse no, spero mai più, la fuga è legittima
stare qua a farsi inculare da chi vizia e sevizia
ho visto strisciare di tutto, tranne la notizia
le bolle, conseguenze dei bollori di chi scambia
il chiedere perdono col regalare dei fiori
da chi porta il peso delle sue generazioni
nati figli e costretti a fare i genitori

- astor novas

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