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letra de perdere la testa - assalti frontali

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[testo di “perdere la testa”]

[strofa 1: militant a]
non mi bastava il come, io volevo il perché
ho sempre aiutato chi soffriva più di me
ricordi in libano a bab al tabbaneh fumavi il narghilè
le macchine passavano e facevano pe pe’
mi dicevi “avanti” e “courage” e “cuore”
ci sentivamo pr-nti ad affrontare ogni dolore
facevamo dei convegni sulla shock economy
poi eccolo lo shock e siamo diventati enemy’s
all’improvviso niente più è stato come prima
si va a caccia di streghe in questo nuovo clima
io col tempo mi so’ fatto sage, esco al mattino
gestisco il corpo ho una missione e cammino
i miеi amici africani vivono dentro un garage
quando ci incontriamo dicono “forza e couragе”
scambio consigli coi bro, acqua calda e citròn
gli anticorpi più potenti sono sempre dentro al corazòn
li ricambio e metto il sole in una poesia
ricostruiamo una community con l’empatia
faccio rime vitamine per il villaggio
sembra di tornare a casa dopo un naufragio
[ritornello: luca d’aversa]
possiamo ancora ritrovarci in mezzo alle rovine
c’è sempre un nuovo inizio dopo una fine
c’è ancora tempo per amare ed è già una festa
in mezzo alla tempesta
è bello non sentirsi più in ostaggio
sembra di tornare a casa dopo un lungo viaggio
vietato perdere la testa
in mezzo alla tempesta

[strofa 2: militant a, luca d’aversa]
avanti e courage che a volte il courage mi manca
amo la pace ma non sventola bandiera bianca
vorrei lottare, sì ma con chi lotto?
col termometro che segna 35 e otto e poi 38
la resistenza è una farfalla e ora si balla
c’è un silenzio in casa e una luce bassa e gialla
dormo tre notti con un occhio solo
ascolto il mio respiro senza muovere il lenzuolo
vietato perdere la testa
in mezzo alla tempesta
ieri mi sembrava di girare a vuoto
ovunque borsa nera e affari come dopo un terremoto
in tv veneravano dei nuovi dei
io lottavo per tenermi stretti i pensieri miei
adesso che va meglio torna tutto nel display
e a chi mi chiede “come va?” dico tutto ok
mai stato più felice in mezzo alla tormenta
a tavola un piatto di spaghetti cacio pepe e menta
fuori son tutti alcolizzati a siga coca e patatine
e dicono questa è la fine
[ritornello: luca d’aversa]
possiamo ancora ritrovarci in mezzo alle rovine
c’è sempre un nuovo inizio dopo una fine
c’è ancora tempo per amare ed è già una festa
in mezzo alla tempesta
è bello non sentirsi più in ostaggio
sembra di tornare a casa dopo un lungo viaggio
vietato perdere la testa
in mezzo alla tempesta

[strofa 3: militant a, luca d’aversa]
per tutto il tempo che c’hanno fregato col dito puntato
e piano piano ognuno è diventato sempre più isolato
neanche ci dispiace soli stiamo bene
ma chi si sente libero le soffre le catene
la solitudine profonda
e cerchiamo qualcuno che ci faccia sponda su una nuova onda
vietato perdere la testa
in mezzo alla tempesta
vietato perdere la testa
vietato perdere la testa
in mezzo alla tempesta
in mezzo alla tempesta

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