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letra de deja vu - annalisa minetti

[testo di “deja vu”]

[strofa 1]
ci conosciamo da un minuto, ma mi sembra passato un secolo
camminavi dentro me non so da quanto
la tua voce nella mia ha detto: “ti amo” mille volte
stupidamente senza crederci davvero

[pre-ritornello]
quanti disastri ho fatto a mezzanotte
scappavo via lasciando indietro scarpe rotte
ubriaca di malinconia e sogni irrealizzabili
qualche volte ho fatto anche a botte
con lo specchio, con il tempo, con chi capitava
ho infranto regole nella notte e
per ritrovarmi sola
mani fredde, cuore in gola
aspettando te su una spiaggia vuota
desiderando il sole e palme a malibù
qualcosa in più, forse un déjà vu

[ritornello]
ti voglio addosso come il mare ad agosto
ti voglio adesso anche se non ti conosco
ti voglio come quelle cose che non si devono volere più
un’abitudine che mi farà male
ma nonostante tutto voglio cercare
e come un’onda stanca ritorno al mare
le valigie fatte, sono sempre pr-nta a partire dentro un déjà vu
[post-ritornello]
sei un déjà vu
voglio un déjà vu
proprio un déjà vu

[strofa 2]
bocca salata, nuvole rosa, freccia nell’arco, scale di lontano
tu che sai di futuro come grano futuro
questa volta, lo giuro, non ti perderò

[ritornello]
ti voglio addosso come il mare ad agosto
ti voglio adesso anche se non ti conosco
ti voglio come quelle cose che non si devono volere più
è un’abitudine che mi farà male
ma nonostante tutto voglio cercare
e come un’onda stanca ritorno al mare
le valigie fatte, sono sempre pr-nta a partire dentro un déjà vu

[bridge]
il calore si alza dall’asfalto
io salto sul letto e ballo
sono sempre esageratamente lunatica
che malibù è uno strappo ad animo
grande come quell’oceano
vive dentro la mia musica ipnotica
(vive dentro la mia musica ipnotica)
[ritornello]
ti voglio addosso come il mare ad agosto
ti voglio adesso anche se non ti conosco
ti voglio come quelle cose che non si devono volere più
è un’abitudine che mi farà male
ma nonostante tutto voglio cercare
e come un’onda stanca ritorno al mare
le valigie fatte, sono sempre pr-nta a partire dentro un déjà vu

[post-ritornello]
sei un déjà vu
voglio un déjà vu
proprio un déjà vu

[outro]
voglio un déjà vu

- annalisa minetti

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