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letra de alaska - ann adrett

non chiedermi come sta andando
non chiedermi se tutto sta p-ssando
sono stati troppi anni, anno dopo anno
e ora non mi mandi manco più un augurio per il compleanno
quanti horror guardavamo insieme sul divano
attaccando la paura l uno all altro
cercavamo le cattive creature sotto ai letti
ma veri mostri eravamo poi noi stessi
siam persi mentre ci stavam cercando
e gli ennesimi difetti è solo ciò che abbiam trovato
l’amore lo si trova nel calore di un’ abbraccio
ma il ghiaccio è più caldo degli abbracci che mi hai dato
cazzo, e ora curo la mia testa
da qualcuno che mi stressa
e p-sso la serata dallo studio a fare festa
che tanto a casa non ce più nessuno che m aspetta
e aspetta, vorrei mostrarti la beretta
che ho comprato ieri sera da una bestia
ma tu ti stai fregando dei miei sentimenti
potrei morire oggi e manco te ne accorgeresti
e mi reggo al parapetto del mio terrazzo
e sono fuori che ti aspetto per un abbraccio
ma se sparo nel mio petto non ce nient’ altro
che il frac-sso di un macello su questo asfalto

ma intanto…

ma intanto, stringo la beretta nella mano destra
che afferra in fretta con le dita la guancetta
e sta na madre che spiega a na bimba, va tranquilla
è solo un altra figlia di puttana che soffre di minchia
e si ritira, mentre io ti strillo guardami
io che son distante solo un tiro dai miei angeli
vorrei odiarti ma intanto grido amami
che cazzo te ne frega di quel che dicono gli altri
siete in tanti a dire prova rinnamorarti
per poter dimenticarti
e poi cerchi di amare qualcun altro
ma è come se un diamante lo rimpiazzi con un s-sso
e mi dite anna ci vorrà solo del tempo
ma abbiam bisogno una tua mano nel frattempo
anna in questo, anna in quello e dopo quello ancora in questo
ma chi cazzo aiuta anna, se anna dice che si sta perdendo
e mi perdo come in cast away e non capisco
come puoi gettarmi via stando zitto
e ora prenditi wilson
visto che ti mancano le palle per parlare del conflitto
non sono permalosa, non ci son mai stata male
per tutte le parole che mi hai detto nelle litigate
no però, mi hanno ferito, e fatto soffrire
tutte le parole che da te non ho sentito dire
e ora fottiti e pensa a me se trombi
la tua tipa sui miei mobili
e pensami, se le cucina a casa, se le mordi le labbra
ma se la baci ad occhi chiusi non pensare alla mia faccia

rit:

per ogni tuo abbraccio che era freddo come alaska
appoggio il ghiaccio sul mio petto e sento che non scalda
lascio il cuore con un’ amplificatore sull’ asfalto
cosi senti che grida se ritenti a calpestarlo
per ogni tuo abbraccio che era freddo come alaska
appoggio il ghiaccio sul mio petto e sento che non scalda
lascio il cuore con un’ amplificatore sull’ asfalto
cosi senti che grida se ritenti a calpestarlo
per ogni tuo abbraccio che era freddo come alaska
per ogni tuo abbraccio che era freddo come alaska
per ogni tuo abbraccio che era freddo come alaska
e ogni tuo abbraccio era freddo come alaska

- ann adrett

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