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letra de stelle - alfa

[testo di: “stelle”]

[intro]
si
un po’ di merda da sputare
ah, si
uuh

[intro]
con la risposta pr-nta sempre ad ogni battuta
non mi fai crollare su questa terra battuta
non so se fuggire via o bere cicuta
e se me ne vado è un onore la caduta
non c’è risentimento, ma tu risenti il tempo
per quanto schifo che c’è attorno ti riprendi a stento
io b-tto tutto dentro, lo assimilo
perché io e serenità assieme sembriamo un’ossimoro

[strofa 1]
su diversi piani, moriamo in capo militari
ma vivo con la dann-z-one
di un demone fra shinigami
perciò io sto senza parole
ora mi tremano le mani
guarda che se tu sei in errore
di certo qui non te la cavi
volo su orbite e tu cadi vortice
per te tragedie si un po’ come sofocle
ma dopo noto che tutto va a scatti
cerco la catarsi, si come aristotele
levo ste storie, sembrano scorie
tensione alta si taglia con forbice
di cuore n0bile rischio mi espongo
e il cielo scoperto si è un bersaglio mobile
con resti diversi io prendo diversi sentieri
ripreso il cammino, ma senza pretesti
non son come ieri
non ho più paura del lupo cattivo
poco rispettoso come cyrano
forse un po’ instabile come van gogh
ma in mezzo a tanti, parole scottanti
parole pesanti, metto k.o. bro
sta gente che dice: “non ci [?]”
ti danno i consigli, fan pure gli amici però
i loro testi ma chi li ha capiti?
fan tanto i superbi ma sono impediti
ma puntano il dito, si aguzza la vista
non cerco un garante di giustizia
queste persone non hanno coscienza
la mia è convenzione, la tua è convenienza
[strofa 2]
sono all’inizio per questo mi chiamo alfa
ho l’angoscia esistenziale come kafka
e dimmi il mio cammino chi lo intralcia
se mi cerchi non mi trovi
tipo una città di carta
di rime una miriade
più dei versi di odissea e di iliade
ma questa è la mia vita
mica storie mitiche
e sputo liriche che ammiri
se ci metto testa e cuore
vado sempre oltre il limite

[strofa 3]
sembra di essere dentro ad un quadro
perché ormai tutto va in secondo piano
perché ormai tutto va secondo il piano
tu fai un tuffo dal secondo piano
cerca riparo chiuso in una stanza
se ti avvicini giuro si che sparo
di colpo mi fermo e do il colpo di grazia
c’è un corpo d’assalto in un colpo di mano
non chiedere grazia, non chiedere aiuto
non dire mai grazie, non dirlo a nessuno
ma guardami in alto mentre stai seduto
chi rimane in piedi ce n’è solo uno
chi rimane in piedi ce n’è solo uno
cerco la mia luce passando dal buio
fra destin-z-one depongo lo scudo
ma tu dimmi quale valore assoluto
se poi sembra vincere quello più astuto
se poi sembra perdere chi ci ha creduto
se poi chi ci crede viene poi fottuo
sempre più ci penso, ma ormai io lo accetto
son sempre me stesso se cambia il contesto
mi metto nel mezzo e ci provo sicuro
e puoi starne certo non mi attacchi al muro
[outro]
ora si ferma tutto quanto di colpo
cammino in giro e vedo tutto distorto
non sento niente non seguo il tuo discorso
cercavo un punto fermo e adesso sono un punto morto
discorsi, discorsi, ma niente storie vere
trascorse, trascorse giornate intere assieme
ma infondo se ci pensi siamo proprio come stelle
c’è il momento in cui brilliamo, ma accettiamo di cadere

- alfa

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