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letra de non passerà - eden

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padre, perdona tutti i miei peccati
ma il vuoto è parte di me, parte di sti giorni sprecati
p-ssati a fissare l’orizzonte, ma il p-ssato non è cancellato fino a quando lascia impr-nte
e adesso che osservo il mondo con occhi diversi
ci siamo persi ed ho smalt-to un bel po’ di complessi
cazzo, se stavo a pezzi
mi ha percorso un brivido ogni volta che ho sent-to me recitare sti versi
perché solo io so quanto sono veri
quello che c’è dietro
lo schifo che ho vissuto fino a ieri
quindi tu tappati la bocca figlio di puttana
perché goccia dopo goccia ho riempito una fontana

quello che scrivo è quello che vivo, ciò che faccio dal giorno zero
mi ha reso quello che ora io sono, tutto ciò di cui vado fiero
il veleno che conservo tra le fiamme dell’inferno
mi son detto se non crepo sta volta, io vivrò in eterno
e così è stato, il batt-to non si è arrestato
quel poco che avevo tra le mani l’ho moltiplicato
e per voi sarà ancora niente, ma per me è tutto
e resterà per sempre come il dolore che ho ricevuto

non posso crederci che tu già non ci pensi più
e quanto c’ho sperato fino in fondo non lo sai
scrivo una lettera all’insegna di quello che fu
mentre aspetto un treno che tanto non p-sserà mai
non posso crederci alla fine abbiamo perso noi
quelli convinti di poter fare invidia agli dei
scrivo una storia che non parla di supereoi
mentre aspetto un treno che tanto non p-sserà mai

e visto che non p-ssa allora gli andrò incontro
ho perso il conto degli stronzi che ho avuto contro
perché il talento attira gli occhi dell’invidia addosso
e per queste mezze seghe c’ho già sofferto fin troppo
ma adesso basta, io non ve lo permetto più
perché se devo sbagliare sbaglio da solo
e se la vita è mia, dimmi che cazzo c’entri tu
stai zitto e guardami dal b-sso mentre spicco il volo

tutto il tempo p-ssato afflitto per la merda che ho descritto
attacchi di panico, ansia, depressione, perso nel limbo
senza direzione ho sconfitto me stesso prima del resto
il terrore di dover p-ssare per quello diverso
e ti ringrazio, perché alla fine mi hai salvato
e tutto quello che ho p-ssato mi ha fortificato
ti tengo stretta in un abbraccio
questo è un addio, ma questa volta no
sta volta ho vinto io

non posso crederci che tu già non ci pensi più
e quanto c’ho sperato fino in fondo non lo sai
scrivo una lettera all’insegna di quello che fu
mentre aspetto un treno che tanto non p-sserà mai
non posso crederci alla fine abbiamo perso noi
quelli convinti di poter fare invidia agli dei
scrivo una storia che non parla di supereoi
mentre aspetto un treno che tanto non p-sserà mai

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