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letra de cadaveri eccellenti - lanz khan

[brain]
canto col colletto alto cantona au revoir
calci in faccia can-can
sono il can che abbaia e morde man
sul beat apache no camouflage
giro due lainz con warez e lanz khan
mister tre polmoni è tumulto se vado a colpo sicuro
mischio mista appoggiato al muro
sotto sto cielo grigio fumo
non mi fido più di nessuno
pure la luce fa male se arriva dopo secoli di buio
rappo coi troi porto un rap coi contro toi
smonto dimo di no già il fiato corto
faccio da me non rendo conto
tu renditi conto e arrenditi
schiaccio sono la nemesi
e ti straccio addosso dopo quattro gordon
“motherf-ckers come on” come biggie smalls tempesta
testa a testa a te ti viene mal di testa
testa sta scarica elettrica nikola tesla
psycho brain che rappresenta e b-tta queste rime dentro al volo come una tedesca

[warez]
diggity
ancora un altro banger bombe sotto il tuo defender
come rza abbiamo 36 chambers
cannoni sugli incrociatori ak-47
tu chi cazzo vuoi affondare con la fionda down tender
[?] i wanna be the great pretender
tipo parlo interessato in realtà minchia che me ne
lanz vi spenge brain dà fuoco e vi accende
weirdo porta beat e fender raga penso io alle tennent’s
belle studiano quello che a noi vien naturale
non puoi farci un cazzo se non sei portato per rappare
troppa convinzione ancora troppi vuoti da colmare
non ci credo alla stronzata che se fai non fai cagare
dai, rime in serie siamo mc da golden flow
garanzia di qualità l’azienda warez & co
mai stato fermo a pensare c’ho da fare let’s go
ma ho le barre quando arrivan senti pompopopopom
[lanz khan]
mi sveglio con tre puttane a pezzi sopra un baldacchino, dosi
di veleno a ‘sti facinorosi tu hai un faccino così
bello da sfregiare nei modi più indecorosi
pezzenti lascio cadaveri eccellenti alla francesco rosi
triplo sei, nel blu dipinto di blu di metilene
l’iride in fiamme nel buio so che tu mi vedi bene
[?] senti i respiri di un animale stanco
il capo dei maiali non può fottere il cinghiale bianco
joker face porto lo stile anche nella baraonda
ti addormenti fra le spire immense di quest’anaconda
scappa dalla costa quando rimo lo tsunami inonda
prima il cazzo duro e dopo canti come epaminonda
se racconto storie procopio di cesarea
vomito lo schifo a terra se scoppio di menabrea
ho croci di san andrea su cui ti inchiodo di schiena
fight rap, questa è la mia fottuta “uscita di scena” [?]

- lanz khan

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